| grazie!!!!!!!!! ora spedisco il continuo:
La lezione di scherma era appena cominciata. <<scusi per il ritardo, signor Thomson.Ero occupata.>> si giustificò Ellie. Erin Thomson era il suo maestro di scherma.Insegnava ormai da molti anni e considerava Ellie, la sua migliore allieva. Thomson la guardò con aria corrucciata ma si rasserenò. <<fa’ niente, Ellie, però dobbiamo cominciare immediatamente.>> La sfida cominciò. I fioretti si incrociarono parecchie volte, sembrava una danza mortale.Un consiglio importante che gli aveva dato il suo maestro, era di svuotare la mente e muovere il fioretto.La tecnica di Ellie era perfetta, sfondava colpo su colpo.Parate,sfondi,parate. Thomson fece un passo falso ed Ellie se ne accorse, infatti, colpì in pieno petto mandando il suo avversario a gambe all’aria. Si riprese immediatamente e colpì con violenza Ellie con l’elsa del fioretto, la quale finì a terra. <<hai, quasi, superato il maestro, Ellie.Posso dichiarare che, sei stata scelta per le gare junior.>> Ellie si sentì mancare il fiato.Per un attimo le sembrò di vedere le stelle.La notizia le risuonò in fondo allo stomaco. Inghiottì un rospo e chiese: <<ma…però…è sicuro?>> Ma Thompson non rispose e se ne andò. Una lacrima di felicità scivolò sulla guancia arrossata di Ellie.
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2 cap. Luce all’orizzonte
La prima settimana di scuola non fu granché. Nei pomeriggi Ellie continuava ad allenarsi con il fioretto. Poiché le lezioni duravano solo un’ora a settimana, Ellie trovava ben altro da fare. Da piccola, con il padre, andava spesso in biblioteca. Le piacevano molto i libri. In un certo senso, le parlavano. Le dicevano cose meravigliose. “Ogni libro nasconde una storia.” Le diceva il padre. “Non quella che vedi scritta, ma quella che c’è nel suo piccolo cuore di carta. Tu devi solo imparare a leggere davvero.” Decise di andare in biblioteca, a trovare i suoi vecchi amici. La biblioteca era un edificio molto vecchio, uno dei più vecchi della città. Era composta da diverse sezioni: da quelle dei più grandi a quelle dei più piccoli. La sezione dell’età di Ellie, è molto grande anche se purtroppo è poco frequentata. La ragazza si diresse verso uno dei vari tavoli. Il suo posto preferito, era in fondo, dove c’era una finestra, che faceva entrare una leggera brezza. Ellie si accorsa che, al suo tavolo, c’era un'altra persona.Il ragazzo si voltò. Ellie riconobbe il suo viso. Era Daniel.
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