| Grz!! Eco, qst è l'ultimo capitolo!! Mi sn divertita un sako a scrivere qst fan fiction, e spero k vi sia piaciuta!!
Passarono le settimane. Meredith raccontò tutto a Tiffany. Le cheerleader-gorilla morivano d’invidia vedendo i due sempre più affiatati. E Josh e Meredith, erano sempre più felici! Ma Meredith, cominciava a divenire strana. Di colpo, si accorse, di quanto in fretta fosse passato il tempo. Da quella volta che aveva conosciuto Josh, al bacio che l’aveva fatta volare assieme a lui e far cadere le stelle, fino a quella sera. Ma c’era qualcosa che non tornava… ma certo: i tre mesi, si accingevano a finire. Meredith ne parlò con Josh. « Credi che tua madre dovrà veramente cambiare lavoro di nuovo? » chiese Josh. Meredith abbassò lo sguardo e annuì. Erano passato due mesi da quella sera. Tutto così strano. Passò una settimana. Meredith aveva gi fatto i bagagli e messo tutto negli scatoloni. Era l’ultimo giorno che stava lì. Che angoscia! E Josh, le aveva promesso che l’avrebbe portata a vedere un panorama che lei non aveva mai visto! E infatti, fu così. La condusse su per una collina, con la sua macchina. Poi, uscirono, e la fece sedere sotto un albero. Incredibile! Meredith spalancò la bocca. Stelle! Stelle e nient’altro che stelle! Soltanto stelle! Stelle… Stelle… Com’erano belle quelle stelle… Rimasero là per un po’… il panorama gli aveva fatto dimenticare tutto: paure, passioni, sogni, ma non il loro amore. Quell’amore che, di lì a qualche ora, si sarebbe spento. Ma non come avrebbero pensato loro…
Stavano tornando a casa di Meredith con la macchina di Josh. Lei, si era addormentata e aveva poggiato la testa sul finestrino ghiacciato. Faceva freddo, e c’era nebbia. Non si vedeva niente, e pioveva per giunta. Josh aguzzò la vista ma…
Uno squillo… due… tre… la madre di Meredith rispose al telefono. « Pronto?! » fece assonnata. Sgranò gli occhi, spalancò la bocca. Lasciò cadere la cornetta, prese il giubbotto e uscì in pigiama. Prese la macchina, e si diresse in un brutto luogo, che nessuno vorrebbe mai frequentare, se non in casi belli: l’ospedale. Passarono le ore. Tre, per la precisione. Aveva chiesto di sua figlia, Meredith, e gli infermieri le avevano detto che la stavano operando d’urgenza. Le passarono davanti tutti i momenti belli e brutti che aveva vissuto con la sua adorata bambina.
Uscì il dottore e svegliò la donna, addormentata da poco su quella panca così fredda e isolata. « Allora? » chiese lei. Il dottore abbassò lo sguardo. E bisbigliò, lentamente, le uniche parole che nessuno vorrebbe sentirsi dire da un medico in servizio, appena uscito da una sala operatoria. « Mi dispiace… » La madre di Meredith si prese la testa con le mani. « Lei… è la madre della ragazza? » chiese. Lei annuì con la testa. « C’è una cosa che devo dirle… » « Parli! » « Sua figlia… » si schiarì la voce « … aspettava un bambino… » La madre di Meredith cadde a terra, svenuta. Tutto, era finito. Il loro amore, si era concluso con un incidente, in una notte piovosa. Ma nessuno poteva sapere, che mentre tutti erano disperati per quei due innamorati, che ora erano diventati angeli, loro due, passeggiavano mano nella mano, sopra le stelle. E se guardate bene, a volte, potete vedere veramente, due giovani ragazzi, che hanno deciso di stare insieme per l’eternità!!
FINE
Grz ankora x ttt i commenti, e x ttt le volte k mi siete state vicine!! Vv1mdbn!!
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