| rikordatevi sempre, fate della fantasia una vostra dote! alcuni nascono cn qst dote, altri la coltivano nel profondo del loro cuore! ma ognuno di noi la possiede! ank se in modi diversi! ma ttt siamo uguali e l'abbiamo! cmq, ecco un'altro capitoletto...^^
Dietro di loro, si sentirono dei piccoli strilli. « Oh no! » esclamò Ryan voltandosi. « Che c’è? » chiese Christal. « Ashley! Mi sta sempre dietro! » « Ma… voi… non state assieme?! » « Noi?! No! Siamo stati assieme, ma poi ci siamo lasciati! » rispose lui. « Vieni su, dobbiamo svignarcela prima che faccia un casino a te e a me! » Entrarono nella sala. « E ora? » chiese Christal. « È la! » disse lui. La prese per mano, e s’intrufolò nella mischia della gente che ballava. Una canzone echeggiava in tutta la sala: Listen to your heart di Kelly Clarkson. I due si ritrovarono al centro della pista, in mezzo a tanti ragazzi e ragazze che ballavano abbracciati, quel lento stupendo e così romantico. Christal alzò lo sguardo. Lui le porse una mano. Lei sorrise, e gliela prese mordicchiandosi il labbro inferiore. Si avvicinarono. Si abbracciarono, e cominciarono a ballare a ritmo. Allora è proprio vero, che l’amore arriva quando meno te lo aspetti! Listen to your heart, when his calling for you, listen to your heart, there’s nothing else you can do. Listen to your heart, before, you tell him goodbye. Ma ora, era difficile e quasi impossibile ascoltare il proprio cuore. Perché né Christal, né Ryan, sapevano quello che volevano. C’era movimento nella sala, alcune coppiette, nemmeno si accorgevano di avere accanto il più bel ragazzo della scuola con una fra le più semplici ragazze del mondo! Eppure, quella differenza li accomunava tantissimo. Si sentivano uguali. E quelle note suonate al piano, li facevano sentire ancora più uniti. Listen to your heart… Se solo avessero potuto farlo. Ma in fondo, che cosa poteva impedirglielo?! Ryan abbassò lo sguardo. Christal lo alzò. Qualche centimetro di distanza, per decidere se fare un passo contro il mondo, o non farlo. Peccato, però, che partì immediatamente una canzone da scoppia-timpani, e che l’atmosfera calò improvvisamente, facendo balzare tutti in aria a scatenarsi. I due si fissarono ancora un po’. Poi, Christal abbassò lo sguardo imbarazzata. Aveva appena ballato con Ryan Davidson. “Perché? Perché io?! Lui… no… lui… lui non sta più con Ashley… e se… no! Impossibile! Io… io non posso innamorarmi di uno come lui! È… è praticamente irraggiungibile per me!” Fece cenno di andare via, quando… “Oddio, no!” Lui le aveva appena preso il braccio e l’aveva fatta voltare verso di lui. Si avvicinò e… sì! Dolce. Delicato. Imprevedibile. Impossibile. Sentimento chiamato amore, che sbocciava nella sera della vigilia di Natale, tra due ragazzi completamente diversi! Un bacio, tra un principe, e un angelo. Un bacio, tra un ragazzo, e una ragazza. Un bacio, che avrebbe scatenato il finimondo. Christal si allontanò impaurita. Perché l’aveva fatto? Perché gliel’aveva permesso? Scappò via. Lui la seguì. Uscì fuori dalla mischia di gente, verso l’uscita. Ryan la seguì chiedendosi perché. Perché l’aveva fatto? Perché aveva lasciato che quella ragazza lo seducesse così? Perché le aveva dato quel bacio? Perché aveva una marea di emozioni dentro di se? Corse e corse. Ryan la seguì ancora. Di colpo, si trovò davanti un muro formato da tre ragazze. Loro: le gemelle Parkinson! Christal corse ancora. Si sentì il braccio intrappolato in una stretta, che conosceva bene. Si voltò. « Chry! Che ti è successo? » le chiese Kate. Christal le saltò addosso e l’abbracciò. « Ehi! » « Kate! L’ha fatto! Mi ha baciata! » « Chi? » « Ryan Davidson! » « COSA?! » « Si! Mi ha presa per un braccio, mi ha voltata e mi ha baciata! » « Ma… come… come è successo? Dove eravate? » « Stavamo ballando! Non… non credevo che potesse succedere! » « Dai, adesso stai tranquilla! » « Kate, che devo fare? » Kate la guardò.
Io ho già ftt un continuo... ma ditemi voi le vostre idee...!! secondo voi, k ks dv fare Chry??
Baci, Andre!!^^
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