Ed Speleers Forum

Il terzo libro

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Stella93
view post Posted on 23/6/2007, 10:05




Ecco una notizia nuoova sul terzo libro..

Ragazzi finalmente vi porto una bella notizia sul terzo libro della Trilogia dell'Eredità. Ho scritto recentemente alla Fabbri Editore, e mi hanno detto che purtroppo non ne sanno molto a riguardo, ma una cosa me l'hanno saputa dire, cioè la data approssimativa dell'uscita del Terzo Libro!


Entrate su Leggi Tutto per saperlo




~ Il terzo volume della Trilogia dell'Eredità uscirà l'anno prossimo, poco dopo l'estate

Non è molto, ma almeno ora sappiamo all'incirca quando uscirà!

Gedwey Ignasia

Uffi!!!Ma dobbiamo aspettare così tanto!!Perchè Paolini nn si muove a scrivere il libro?!?!
Cmq secondo voi cosa succederà nell'terzo libro?
 
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gioggiola
view post Posted on 23/6/2007, 11:27




l'anno prossimo uffaaaaaaa tutto qst tempo :cry: bhè penso lo sapete che sul sito Eragon Italia c'è scritto il terzo capitolo del libro cmq io sn davvero curiosa di vedere cm andrà a finire e xki si aprirà il trzo uovo e sopratutto cm finirà tra Eragon e Arya speriamo ke Paolini si muovo cn il libro :angry:
 
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Stella93
view post Posted on 23/6/2007, 17:15




Quoto tt quello che hai detto!Cmq io, il primo capitolo, non lo leggo in internet se no mi rovino la sorpresa e l'attesa diventa ancora più stressante!
 
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SAPHIRA 94 SPELEERS
view post Posted on 23/6/2007, 19:27




uffiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!! nn posso asp cosi tanto potrei nn resistere a lungo! io l' ho gia letto il 1° capitolo nn sn riuscita a resistere XDXDXDXD
 
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Ely 1992
view post Posted on 25/7/2007, 14:04




il prox anno?? wow! anchese mi aspettavo che uscisse prima! cercherò di resistere!!
 
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-KiarinaTheBest-
view post Posted on 25/7/2007, 14:05




ma dai è troppo aspettare fino a l'anno prossimo...
ufff :cry:
 
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Stella93
view post Posted on 26/7/2007, 09:10




CITAZIONE (-KiarinaTheBest- @ 25/7/2007, 15:05)
ma dai è troppo aspettare fino a l'anno prossimo...

Infatti!!nn si può dare una mossa a scriverlo?!?!
 
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linfa93
view post Posted on 26/7/2007, 09:39




sono d'accordo!! ^^
 
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Daikira
view post Posted on 26/7/2007, 12:12




xD pure io!
 
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_BIMBAlove__
view post Posted on 25/3/2008, 13:23




così tnt tempo...!!!!????
speriamo almeno ne valga la pena...
no ma va la...sn sicura
ke ne varrà la pena!!!!!!!!!
 
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SAPHIRA 94 SPELEERS
view post Posted on 25/3/2008, 13:37




nn so se lo sapevate gia ma è stato pubblicato il nome del terzo libro insieme alla sua copertina:
image
poi nn so se lo avete gia letto ma hanno publicato anke il primo capitolo del terzo libro!(lo metto nello spoiler in modo ke se qualcuno nn lo vuole leggere nn lo vede,XD:

SPOILER (click to view)
LUCI E OMBRE
(Stralcio dal Capitolo 3 del Libro Terzo della Trilogia dell'Eredità)



Saphira impastò il terriccio sotto i piedi con impazienza. Vogliamo partire o no?

Dopo aver appeso bisacce e vettovaglie ai rami di un albero di ginepro, Eragon e Roran si arrampicarono sul dorso di Saphira. Non furono costretti a perdere tempo per sellarla; la dragonessa aveva indossato la sua bardatura per tutta la notte. Eragon sentì il calore del cuoio sagomato che quasi scottava sotto di sé. Afferrò saldamente la punta cervicale che aveva davanti – per sorreggersi in caso di bruschi cambi di direzione – mentre Roran gli cinse la vita con un braccio muscoloso, l'altra mano impegnata a brandire il martello.

La lastra di scisto si crepò sotto il peso di Saphira quando la dragonessa si accovacciò per prendere lo slancio e spiccare un unico balzo verso il ciglio del burrone, dove rimase in equilibrio per un istante prima di spiegare le ali possenti. Le membrane sottili emisero un cupo ronzio quando Saphira le dispose perpendicolari al cielo. In quella posizione, sembravano due azzurre vele traslucide.

«Non così stretto» grugnì Eragon.

«Scusa» disse Roran, allentando l'abbraccio.

Qualsiasi ulteriore scambio di frasi divenne impossibile quando Saphira saltò di nuovo. Una volta raggiunto l'apice del balzo, abbassò le ali con un sonoro fruscio prolungato e si spinse ancora più in alto. Ogni successivo battito d'ali li portava sempre più vicini ai sottili strati di nubi che si estendevano da oriente a occidente.

Mentre Saphira virava verso l'Helgrind, Eragon scoccò un'occhiata a sinistra e scoprì che, grazie all'altezza, riusciva a scorgere un buon tratto del Lago di Leona, a qualche miglio di distanza. Un denso strato di nebbia, grigia e spettrale nel tenue chiarore dell'aurora, aleggiava sull'acqua, come se sulla superficie liquida ardesse un vasto fuoco fatuo. Eragon aguzzò la vista, ma nonostante i suoi occhi da falco, non riuscì a distinguere la sponda opposta, né le propaggini meridionali della Grande Dorsale. Provò una fitta di nostalgia poiché non vedeva le montagne della sua infanzia da quando aveva lasciato la Valle Palancar.

A nord si trovava Dras-Leona, una massa enorme e indistinta che si stagliava tozza contro il muro di nebbia che ne orlava i margini occidentali. L'unico edificio che Eragon riuscì a identificare fu la cattedrale dove i Ra'zac lo avevano attaccato; la sua guglia smerlata torreggiava sul resto della città come una punta di lancia munita di barbigli.

Eragon sapeva che, da qualche parte, nella piana che scorreva sotto di loro, c'erano ancora i resti dell'accampamento dove i Ra'zac avevano ferito a morte Brom. Si lasciò pervadere ancora una volta dal furore e dal cordoglio che aveva provato quel giorno lontano – come anche all'epoca della morte di Garrow e della distruzione della fattoria – affinché quei violenti sentimenti gli infondessero il coraggio, no, la brama di affrontare i Ra'zac in battaglia.

Eragon, disse Saphira. Oggi non dobbiamo schermare le nostre menti e tenere segreti i nostri pensieri, vero?

No, a meno che non compaia qualche stregone.

Un ventaglio di luce dorata si levò all'orizzonte quando spuntò la cupola fiammeggiante del disco solare. Il mondo, che fino a un istante prima era stato avvolto da un'uniforme coltre grigiastra, s'illuminò di tutti i colori dello spettro: la nebbia risplendette candida, l'acqua scintillò azzurra, le mura che cingevano il centro di Dras-Leona rivelarono il loro sudicio intonaco di fango giallo, gli alberi si rivestirono di ogni possibile sfumatura di verde, e il terreno avvampò di rosso e arancio. L'Helgrind, tuttavia, restò com'era sempre – nero.

Mentre si avvicinavano, la montagna di pietra s'ingrandiva a vista d'occhio. Perfino dall'aria appariva intimidatoria.

Nel tuffarsi verso la base dell'Helgrind, Saphira effettuò una virata a sinistra talmente angolata che Eragon e Roran sarebbero precipitati di sotto se non avessero avuto le gambe legate alla sella. La dragonessa sfrecciò intorno alla massicciata di ghiaia e sopra l'altare dove i sacerdoti dell'Helgrind celebravano i loro riti. Il vento s'insinuò sotto la visiera dell'elmo di Eragon, che rimase assordato dal potente sibilo.

«Allora?» gridò Roran, che non riusciva a vedere avanti.

«Gli schiavi sono andati!»

Eragon si sentì come schiacciato da un peso enorme quando Saphira interruppe bruscamente la picchiata per risalire a spirale intorno all'Helgrind, in cerca dell'ingresso del covo dei Ra'zac.

Nemmeno un buco sufficiente a far passare un ratto, dichiarò la dragonessa. Rallentò e restò sospesa davanti a un crinale che congiungeva il terzo, e più basso, dei quattro picchi alla cima dominante. Lo sperone irregolare amplificava il rombo prodotto da ogni battito d'ali tanto da farlo assomigliare al boato di un tuono. Eragon aveva gli occhi che gli lacrimavano mentre l'aria gli frustava la pelle.

Una ragnatela di venature bianche adornava le pareti nascoste dei dirupi e dei pilastri, dove la brina si era raccolta nelle fessure della roccia. Null'altro disturbava la cupezza dei bastioni neri e battuti dai venti dell'Helgrind. Non crescevano alberi fra i pendii rocciosi, non c'erano arbusti o ciuffi d'erba o muschi o licheni; le aquile non osavano fare il nido sulle cornici frastagliate della torre. Fedele al suo nome, l'Helgrind era un luogo di morte, e si ergeva ammantato nelle pieghe rigide e affilate delle sue scarpate e dei suoi crepacci come uno spettro scheletrico sorto a perseguitare la terra.

Espandendo la mente, Eragon trovò conferma della presenza di uno degli schiavi, come anche delle due persone che aveva scoperto imprigionate all'interno dell'Helgrind il giorno prima, ma lo turbò il fatto di non riuscire a localizzare i Ra'zac o i Lethrblaka. Se non sono qui, allora dove? si domandò. Cercando ancora, notò qualcosa che prima gli era sfuggito: un fiore solitario, una genziana, a meno di cinquanta piedi avanti a loro, dove, secondo le aspettative, non avrebbe dovuto esserci altro che solida roccia. Dove trova luce a sufficienza per sopravvivere?

Saphira rispose alla sua domanda appollaiandosi su una sporgenza di roccia friabile distante qualche piede. Nel farlo, per un attimo perse l'equilibrio, e batté le ali per stabilizzarsi. Invece di urtare contro la massa dell'Helgrind, la punta della sua ala destra affondò nella roccia e ne riemerse.

ciauuuu!!^^(nn so se le notizie sn sate gia postate qnd avvisatemi^^!)
 
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_BIMBAlove__
view post Posted on 25/3/2008, 13:56




madòòòòòòòòòòò....
dp aver letto qll ke ha postato
SAPHIRA 94 SPELEERS ho ancora
più voglia di leggere il libro...
 
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SAPHIRA 94 SPELEERS
view post Posted on 25/3/2008, 13:58




hihi!! gia nn dirlo a me!!!
 
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SAPHIRA 94 SPELEERS
view post Posted on 26/3/2008, 18:50




ecco un nuovo spoiler!:
SPOILER (click to view)
Le forze si scontrano nel terzo libro del fortunatissimo ciclo dell’Eredità. Eragon rappresenta la più grande speranza per una migliore Alagaesia. Può l’ex ragazzo di campagna innalzarsi fino a divenire un leader in grado di riunire le forze ribelli e sconfiggere il re?

Seguendo la colossale battaglia contro i guerrieri dell’Impero, Eragon e il suo drago, Shapira, sono a malapena riusciti a scappare e a rimanere in vita.

E c’è ancora molto da fare per il Cavaliere e il suo drago, perché Eragon è legato da un intreccio di promesse che non riesce a sbrogliare, incluso il suo giuramento al cugino Roran di aiutarlo a salvare l’amata Katrina dalle grinfie di Galbatorix.

Ma Eragon deve la sua lealtà anche ad altri. I Varden hanno disperatamente bisogno del suo talento e della sua forza, così come ne hanno bisogno elfi e nani. Quando i ribelli saranno impegnati nei disordini e il pericolo crescerà da ogni lato, Eragon dovrà compiere delle scelte — scelte che lo porteranno attraverso l’Impero e oltre, e che potrebbero condurlo a un sacrificio inimmaginabile.

Conflitti, azione, avventura e una morte devastante aspettano i lettori mentre Eragon combatte in nome di Varden e Galbatorix tenta spietatamente di schiacciarlo e di piegarlo ai propri propositi.

Arricchito da un’intensa caratterizzazione della crescente maturità di Eragon, Brisingr esplora le modalità in cui Eragon deve venire a patto con il suo ruolo di leader e con gli obblighi morali che gravano pesantemente sulle sue giovani spalle di Cavaliere di Drago.ERAGON IN BRISINGR INCONTRERA UN DIO!

CAVOLOOOOOOOOOOO NN VEDO L'ORA KE ESCEEEEEEEEE!!!!
 
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!^^fede^^!
view post Posted on 28/3/2008, 18:45




una morte devastante???????? e ki sarà??? oddio.... qnd esce???? lo voglio ora.........uuuf.....
kmq ricordate ke nel 1° film i ra'zac vengono uccisi da brom ed eragon... qndi nn sn sicura ke nel film metteranno qst parti...
kmq nn vedo l'ora ke esce brisingr...... uff.......
sto diventando impaziente...
 
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18 replies since 23/6/2007, 10:05   439 views
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